sabato 22 novembre 2008

Ancora belle notizie per gli onnivori

Uno studio recente suggerisce che un certo tipo di zucchero (il Neu5Gc), comunemente presente soltanto nella carne e nei latticini, può effettivamente aumentare il rischio di infezione di Escherichia coli (abbreviato solitamente con E. coli), il batterio che cresce nelle budella degli animali e viene eliminato dalle loro feci.

L'E. coli può essere mortale per gli esseri umani. I mattatoi sono miniere di sporcizia e porcherie varie, e l'E. coli di cui sono infestati spesso finisce sull'hamburger o il pollo di qualcuno. I bambini sono in particolare vulnerabili (a gastroenteriti e meningiti, ad esempio) se esposti al rischio di incorrere in questo batterio.
Alla luce di questi ultimi studi, negli States alcuni gruppi di cittadini veg(etari)ani hanno inviato una lettera al presidente della BlueCross BlueShield, una compagnia di assicurazione sanitaria, in cui si chiede di abbassare il costo dei premi assicurativi per i vegetariani, considerato il rischio minore di ammalarsi.
I vegan - si sa - sono in media più in salute dei mangiatori di carne e latticini (e conseguente E. coli), hanno una sistema immunitario più forte, meno suscettibile di malattie, oltre che invariabilmente meno grassi (a meno che non si strafoghino di cibi indutriali ricchi di grassi, vegetali ma pur sempre grassi).
Hanno anche il 40% in meno di possibilità di ammalarsi di cancro rispetto ai carnivori. Come se non bastasse, carne, uova e latticini sono stati correlati a malattie come osteoporosi, Alzheimer e perfino impotenza.
E allora? perchè le persone che hanno scelto un'alimentazione basata sui cibi vegetali non dovrebbero pagare premi assicurativi più bassi di chi si rimpinza di carne imbottita di steroidi e di latticini pieni di pus?!

Ricordiamo al proposito che, essendo tutti gli animali d'allevamento animali poco sani, tenuti in condizioni di sofferenza e mantenuti "in salute"- si fa per dire - solo grazie alla gran quantita' di farmaci e antibiotici mescolata ai mangimi, il latte di mucca e' di conseguenza un liquido ben poco sano. Ecco cosa contiene:
  • farmaci di vario genere, addizionati al mangime, che si accumulano nelle loro carni e nel loro latte;
  • erbicidi, pesticidi, usati per coltivare i mangimi per gli animali;
  • sangue, pus, feci, batteri, virus.

Esiste una normativa comunitaria (Direttiva Europea 92/46/CEE recepita dal DPR 14.01.1997 N. 54) che definisce quanto pus può essere ammesso nel latte senza, secondo loro, avere danni alla salute. Secondo la direttiva, in un millilitro possono esserci fino a 400.000 "cellule somatiche" (nome scientifico del pus) e un tenore di germi fino a 100.000. In un litro quindi ci possono essere 400 milioni di cellule di pus e 100 milioni di germi.

E vai, con un bel bicchierone di pus, germi e antibiotici, un cocktail di salute irrinunciabile.


2 commenti:

Unknown ha detto...

Io sono la prova vivente di quello che l'articolo dice. Soffrivo di cistiti frequentissime ( anche tutti i mesi) provocate da Escherichia coli e anche da adutla queste cistiti si sono diradate ma mai scomparse. Dal momento che ho smesso sia di mangiare carne che latte, non ne ho avute più, solamente una in giugno che il mio dottore dice essere dovuta al cambio di stagione.
La scelta migliore per la mia salute in tutti i sensi. Niente più carne e latte.

Ariel ha detto...

Grazie per la tua testimonianza Sara! ho avuto lo stesso problema, pur non mangiando carne da decenni ma mangiando invece latticini. Da quando ho smesso, finito tutto...